Il BE è meglio conosciuta in italia come sindrome da abbuffate compulsive.
Il termine inglese indica in modo più specifico l'atto di ingurgitare quantità importanti di cibo in un lasso di tempo ristretto.
A questa pratica non seguono condizioni di recupero del controllo del peso corporeo quali vomito o uso di lassativi.
Sono forme di manifestazione del proprio disagio e del proprio malcontento interiore che cercano nel cibo una forma di appagamento ma che viene spesso per lo più evasa dall'ingestione di cose piacevoli o che rientrano nel proprio personale piacere.
Non ne segue spesso la volontà, quindi. di combattere il sintomo se non per un peso
corporeo che piano piano diventa sempre maggiore e sempre più insopportabile comportando condizioni organiche di patologia che sfociano poi nella sindrome metabolica con caratteri mutevoli da soggetto a soggetto.
L'evidenza del peso ha, in certi termini, lo stesso fine comunicativo del disagio della magrezza anoressica ma in questo caso, non essendo connessa con un rischio immediato di vita e risultando il cibo un mezzo accettabile di compensazione del proprio disagio, la stessa volontà di perdita del peso conseguente all'abbandono del sintomo alimentare, è sempre difficile e richiede una terapia integrata nutrizionale e psicoterapeutica spesso di lungo corso.
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