Gruppi e prevenzione

L'attività di prevenzione e di terapia in gruppo, riveste spesso, per molti Pazienti, un ruolo fondamentale nell'approccio ai Disturbi Alimentari e dell'Obesità.

 

Sono gruppi di reciproco supporto dove le indicazioni del medico nutrizionista e della psicoterapeuta si integrano, intrecciandosi con i progetti comportamentali comunitari delle Pazienti stesse.

 

Nell'elaborazione di questi cambiamenti del proprio comportamento (non solo alimentare ma anche sociale, di amorproprio, etc..) tutti i Soggetti si sentono sostenuti e motivati dal supporto di gruppo che permette quindi loro di porsi obiettivi che da soli sembravano irraggiungibili.


Gruppi terapeutici

 

Sono percorsi comunitari che offrono la possibilità di affrontare le problematiche alimentari e le relative ansie presenti con una condivisione, un reciproco supporto e il reciproco riconoscimento delle capacità e dei risultati raggiunti.

Non richiedono di per sè capacità oratorie o estroversione caratteriale, come spesso si crede. In realtà basta semplicemente la disponibilità a mettersi in gioco nei modi e nei tempi propri di ciascuna singola Persona.

I gruppi sono tenuti dal Medico Nutrizionista e dalla Psicoterapeuta, insieme o separatamente. Sono previsti anche incontri tra i pazienti senza la presenza dei terapeuti. In questi ultimi la condizione di reciproco supporto diventa del tutto manifesta e possibile.

Vengono di regola posti obiettivi che non necessariamente sono gli stessi per tutti i partecipanti al gruppo.

L'importante infatti non è il raggiungimento dello stesso obiettivo quanto che ognuno si senta aiutato e sorretto nel percorso che si è posto come traguardo da raggiungere per sè.

E, in questa ottica, ciò che appare importante è anche l'accoglienza da parte del gruppo degli obiettivi proposti e il riconoscimento comunitario dei traguardi raggiunti


Gruppi di prevenzione

 

I gruppi per la prevenzione vengono tenuti dal Dr. Contadini o dalla Dr.ssa Collamati su temi importanti relativi a condizioni che sono fondamento di malessere o di disagio, come l'ansia, la difficoltà di comunicazione, la bassa autostima o relativi a tematiche più familiari e genitoriali come l'alimentazione dei figli e i più adeguati metodi di educazione degli stessi ragazzi.

Questi gruppi si svolgono in un modo non semplicemente teorico ma anche e soprattutto narrativo e di reciproco supporto